JLL e Tétris nella realizzazione della prima sede di Haleon in Via Monterosa 91 a Milano

Milano, 26 ottobre 2023 – JLL, leader nei servizi e nella gestione degli investimenti per il settore real estate, e Tétris Italia, affiliata del gruppo specializzata nella progettazione e realizzazione di spazi commerciali, hanno affiancato Haleon, nuova società nata a luglio 2022 dallo spin-off della divisione Consumer Healthcare del gruppo GSK, nella realizzazione della prima sede italiana dell’azienda, nell’iconico campus di Via Monterosa 91 a Milano, ex sede de “Il Sole 24 Ore” e Pwc.

Il nuovo headquarter, completato in soli tre mesi, occupa uno spazio di 1.500 metri quadri nel campus denominato “Monte Rosa 91”, che AXA IM Alts gestisce per conto dei propri clienti e che è stato firmato da Renzo Piano Building Workshop. Il complesso si contraddistingue per essere uno dei progetti urbani più innovativi di Milano e recentemente è stato oggetto di una importante riqualificazione che lo ha reso un moderno campus mixed use con spazi direzionali, commerciali, ibridi e polifunzionali accessibili a tutti.

Il team Project & Development Services di JLL ha affiancato Haleon nella fase di negoziazione del contratto di locazione supportando la società nella valutazione tecnica degli spazi e coordinando le attività di project management per monitorare l’avanzamento dei lavori di fit-out degli interni. Nel rispetto degli standard qualitativi, del budget e delle tempistiche previsti dal progetto, il team ha consegnato uno spazio distintivo che risponde ai requisiti del brand Haleon a livello globale e soddisfa i bisogni del team locale.

“Siamo molto felici di avere accompagnato Haleon nel progetto di realizzazione della loro sede in Italia che si inserisce in un quartiere di Milano strategico e in una struttura prestigiosa e all’avanguardia che va incontro alle moderne esigenze del mondo del lavoro”, commenta Matteo Lavazza, Head of Project & Development Services di JLL Italia. “Anche da parte del mondo delle Life Science riscontriamo infatti una maggiore propensione a prediligere per le proprie sedi immobili situati in distretti ben serviti della città al fine di garantire un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata ai dipendenti ma anche in un’ottica di innovazione della cultura aziendale”.

Tétris ha curato il design dei nuovi uffici eseguendo, oltre alla progettazione architettonica, anche le attività di construction management per la personalizzazione e l’adeguamento degli spazi.

L’interior design della nuova sede, che segue lo stile architettonico del progetto dello Studio Renzo Piano, è stato sviluppato con l’intento di creare una contaminazione continua tra l’interno e l’esterno e una connessione con la natura. L’ufficio diventa un vero e proprio trait d'union con la città, e i suoi spazi un’estensione dell’ambiente cittadino circostante e delle aree verdi esterne. Con questo obiettivo, sono stati introdotti elementi di design biofilico, materiali e forme organiche, tonalità fresche e leggere che sfruttano la naturale luminosità degli ambienti per valorizzare le trasparenze delle ampie finestrature e risaltare il gioco pulito delle linee architettoniche.

Gli spazi di lavoro sono concepiti per mettere le persone al centro, grazie ad ambienti confortevoli e sostenibili che puntano a migliorare l’esperienza relazionale, a favorire la creatività, e collaborazione e socialità. La popolazione aziendale del campus può così vivere gli spazi dell’ufficio, alternando il lavoro da casa e in presenza, in un contesto che non è più solo un luogo di lavoro ma un vero e proprio polo urbano aperto alla collettività.

“Con l'esperienza e il benessere delle persone nel luogo di lavoro in cima alla lista delle priorità aziendali una delle principali tendenze che si è andata affermando nella progettazione degli spazi di lavoro è sicuramente il design incentrato sull’uomo”, afferma Philippe Sourdois, Managing Director di Tétris Italia. “Le tipologie di ambienti dinamici e flessibili che fino a qualche anno fa erano prerogativa delle aziende tecnologiche e finanziarie ora sono sempre più richiesti anche delle aziende del settore Life Science da cui - anche in un’ottica di attrarre e trattenere talenti - c’è una domanda di uffici inclusivi, coinvolgenti e ricchi di funzionalità, che facilitano il lavoro ibrido e soddisfano i requisiti della S di ESG facendo sentire i dipendenti parte di una comunità.”

Il workspace è pensato per supportare nuove modalità di lavoro e possibilità di utilizzare gli spazi con aree, più o meno formali, per incontri, attività di gruppo, sessioni di brainstorming, riunioni in presenza o da remoto ma anche angoli più riservati per il lavoro individuale e la concentrazione. Le aree operative in open space, flessibili e modulabili, sono dotate di scrivanie ergonomiche. Inoltre, grazie alla varietà di numerosi supporti e postazioni, ogni utente può trovare uno spazio adeguato alle sue necessità e preferenze per organizzare al meglio la giornata lavorativa.

Nel rispetto dei vincoli costruttivi determinati dalla struttura dell’immobile che, oltre ad essere certificato WiredScore Platinum per l’elevato grado di connettività digitale e Leed Core&Shell Platinum prevede anche il raggiungimento della certificazione Leed v4 Ebom livello Platinum, il progetto degli interni è stato eseguito con particolare attenzione agli aspetti ambientali, applicando principi di progettazione e di costruzione sostenibile al fine di minimizzare il consumo di energia, ridurre le emissioni e favorire comportamenti sani che tutelano il benessere dell’ambiente e delle persone, riflettendo pienamente i valori e l’identità di Haleon.

“I nostri nuovi uffici sono stati concepiti per offrire il massimo benessere possibile ai nostri dipendenti con un design che invita alla collaborazione, all’inclusione, alla socialità, i valori che ci guidano verso il nostro obiettivo di offrire la migliore salute quotidiana, con umanità”, spiega Giuseppe Abbadessa, General Manager Southern Europe di Haleon. “Inoltre, i nuovi spazi sono perfettamente in linea con l’impegno di Haleon per la sostenibilità, a partire dalla città in cui viviamo: alle iniziative globali si sommano quelle locali, come il sostegno al progetto Forestami che vuole piantare oltre 3 milioni di alberi a Milano entro il 2030 incrementando il capitale naturale della città, e una forte attenzione alla riduzione dei consumi di energia elettrica, acqua e plastica in tutto il nostro building”.